Blog del Programma Energie Rinnovabili

venerdì 22 luglio 2011

ITS TECNICO SUPERIORE PER L’APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO E LA COSTRUZIONE DI IMPIANTI, Macomer

ITS Macomer La Fondazione ITS Amaldi di Macomer, Istituto Tecnico Superiore per l'effcienza energetica bandisce il concorso per l'ammissione di 20 diplomati al percorso formativo per 'Tecnico superiore per l'approvvigionamento energetico e la costruzione d'impianti.
Requisiti
Il percorso formativo è rivolto a 20 persone in possesso:
- di un diploma di Istruzione Tecnica o Professionale coerente con l’area tecnologica dell’efficienza energetica, conseguito con almeno settanta/100
- di un qualsiasi diploma di Istruzione Secondaria Superiore conseguito con almeno settanta/100
- di competenze generali di base riguardanti l’area tecnica e tecnologica, la lingua inglese e l’informatica (da attestare mediante idonea certificazione), necessarie per una proficua partecipazione alle attività formative.
Figura professionale
Il TECNICO SUPERIORE PER L’APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO E LA COSTRUZIONE DI IMPIANTI
opera nell’approvvigionamento dell’energia, in particolare da fonte rinnovabile, e nelle varie fasi di costruzione di impianti per la produzione e la distribuzione dell'energia. In tale contesto, si occupa della progettazione degli impianti seguendone l’installazione, l’iter autorizzativo e le verifiche a carattere generale. Svolge attività di supporto nei diversi processi di produzione dell’energia (da fonti rinnovabili e non), nonché nell’utilizzo delle diverse tecnologie e dei materiali idonei. Effettua la valutazione energetica di impianti civili. Nella realizzazione di tutte le sue attività professionali, controlla l’applicazione della legislazione e delle normative tecniche comunitarie, nazionali, regionali.
Caratteristiche del percorso
La durata del percorso è di 4 semestri, articolati in 2000 ore. Ciascun semestre comprende ore di attività teorica, pratica e di laboratorio. Gli stage aziendali e i tirocini formativi, corrispondenti al 40% del monte ore complessivo (800 ore), possono essere svolti anche all’estero.
E’ prevista la frequenza di moduli di riallineamento per coloro che non sono in possesso delle
competenze minime necessarie per seguire al meglio le lezioni (Nozioni di elettrotecnica, di elettronica, di fisica, di matematica,lingua inglese).
Il percorso proseguirà con le azioni formative:
- per l’acquisizione di competenze generali di base riguardanti l’ambito linguistico, comunicativo e relazionale, scientifico e tecnologico, giuridico ed economico, organizzativo e gestionale
- per l’acquisizione di competenze tecnico-professionali riguardanti la figura professionale in uscita
- per l’acquisizione delle competenze di ruolo durante la fase di tirocinio
Domanda di ammissione
Le domande di ammissione, redatte in carta semplice e sottoscritte in maniera autografa, secondo lo schema di cui all'ALLEGATO A, dovranno pervenire entro le ore 13 del 30 agosto 2011, a mezzo
raccomandata A/R o recapitate a mano all’Istituto Tecnico Superiore, presso l’Istituto Professionale “E. Amaldi” , V.le P. Nenni, n. 55, 08015 Macomer.
Le domande, pena esclusione, devono pervenire in plico chiuso, con indicazione del mittente e del
destinatario, con la dicitura: “Domanda di ammissione al percorso formativo per Tecnico superiore per l’approvvigionamento energetico e la costruzione di impianti”.

Il Bando è scaricabile dal sito della Fondazione Its.

Info: info@fondazioneitsmacomer.it

domenica 17 luglio 2011

Cagliari, 15 luglio, intervento di Marco Camerada (CRS4)

Camerada Intervento di Marco Camerada (CRS4) al convegno "Energia: una necessità e un’opportunità di sviluppo per la Sardegna" (Cagliari, 15 luglio 2011)

giovedì 14 luglio 2011

Energia: una necessità e un’opportunità di sviluppo per la Sardegna (Cagliari, 15 luglio 2011)

Convegno organizzato da: CGIL Sardegna e Filctem

Venerdì 15 luglio 2011, Sala Convegni THotel, Via dei Giudicati 66, Cagliari

PROGRAMMA

9:00 Presidenza e presentazione dei lavori
Michele Carrus, Segretario regionale CGIL
Giacomo Migheli, Segretario Generale Filctem-CGIL Sarda

09,30 Relazione introduttiva
Ing. Walter Cocco
Dipartimento Energia Filctem-CGIL
La produzione di Energia in Sardegna, il SA.PE.I., le fonti rinnovabili: l’impatto economico sulle imprese e sul territorio

Interventi
Prof. Aldo Muntoni
Dip. di Geoingegneria e tecnologie ambientali, Università di Cagliari
Opzione energetica idrogeno: produzione biologica da biomasse di scarto

Ing. Marco Camerada
CRS4, Parco tecnologico Pula
Il Solare Termodinamico a Concentrazione in Sardegna

On. Ugo Cappellacci
Presidente Regione Autonoma della Sardegna

Giacomo Berni
Segretario Nazionale Filctem-CGIL

Dr. Paolo Venerucci
Direttore Sviluppo EON

Ing. Michele Siciliano
Direttore U.B. Sulcis ENEL

Dr. Adel Motawi
Responsabile Ambiente e Autorizzazioni TERNA

On. Giampaolo Diana
Consigliere Regionale PD

Ing. Massimo Putzu
Presidente Reg. Associazione degli Industriali

13,00 Conclusioni
Enzo Costa
Segretario Generale CGIL Sarda

sabato 2 luglio 2011

ALLEANZA SARDEGNA-AUSTRALIA: ENTRO L’ANNO IL PRIMO MASTER IN ENERGIE RINNOVABILI

sardegna australia Comunicato stampa Assessorato al Lavoro (Regione Autonoma della Sardegna) primo luglio 2011 - L’alleanza tra Sardegna e Australia nel campo delle energie rinnovabili porterà, già entro l’anno, all’attivazione del primo dei master post lauream dedicati alle fonti alternative. È il primo risultato della missione che per una settimana ha visto in Sardegna ricercatori, investitori, rappresentanti istituzionali dell’Isola-continente interessati ad approfondire contenuti e opportunità nell’ambito delle fonti di energia pulita. Tra i risultati delle attività di business to business tra aziende portate avanti nei giorni scorsi, l’interesse manifestato da alcune imprese sarde a investire in Australia e, allo stesso tempo, l’accordo per l’avvio di un’attività a Oristano nel campo della desalazione e potabilizzazione dell’acqua, ottenibili con l’utilizzo del solare termale.Il progetto “Energia e ambiente sostenibile – II fase Go Back Sardegna”, promosso dall’assessorato regionale del Lavoro nell’ambito del programma annuale per l’emigrazione, è realizzato con la partecipazione di esperti del CRS4, del mondo universitario e scientifico (Politecnico di Torino, dipartimenti di Ingegneria energetica e Fisica dell’Università di Cagliari, CNR), di Sardegna Ricerche e con la collaborazione del Centro Estero delle Camere di Commercio della Sardegna e di diverse organizzazioni imprenditoriali e ha visto la partecipazione di una delegazione dello Stato del Victoria (composta da esponenti del Governo, della Sardinian Culture Association, della Italian Chamber of Commerce di Melbourne e da rappresentanti di università, enti di ricerca, imprenditori e investitori). “I lavori di questi giorni – ha detto l’assessore Manca stilando un bilancio delle attività svolte durante la settimana – sono stati sicuramente proficui per porre le basi per iniziative concrete che saranno pronte già entro l’anno. La Regione Sardegna, coerentemente con i programmi della Giunta tesi allo sviluppo della green economy, sta predisponendo ogni strumento per attivare il Master in Tecnologie solari a concentrazione, in progettazione con il supporto scientifico del CRS4, del Politecnico di Torino, del Royal Melbourne Institute of Technology, dell'organizzazione scientifica del Commonwealth (CSIRO), dei rappresentanti dello Stato del Victoria e dell'università di Melbourne. Il Master si unirà ad altre iniziative che coinvolgeranno aziende ed enti di ricerca sardi e australiani ma anche internazionali, con l’obiettivo di mettere a sistema le migliori competenze nel campo delle energie rinnovabili e dare così nuovi sbocchi formativi e imprenditoriali in un settore in rapida evoluzione tecnologica”. Il Master avrà due edizioni, una in Sardegna e la seconda in Australia. Per tutta la settimana si sono tenuti scambi scientifici tra scienziati del Programma energie rinnovabili del CRS4 a Macchiareddu, del laboratorio Energie rinnovabili cluster di Sardegna Ricerche. La delegazione australiana ha poi visitato la sede centrale del CRS4 a Pula, all’interno del parco tecnologico Polaris, e ha particolarmente apprezzato il progetto Sardegna CO2.0, illustrato dai rappresentanti istituzionali della Regione, che ha l’obiettivo di produrre almeno il 20% di energia da fonti rinnovabili entro il 2020 e di arrivare al 35% entro il 2030, in linea con quanto stabilito dall’Unione europea. (DC/lp)

Alleanza Sardegna-Australia: entro l'anno il primo Master in Energie rinnovabili