Blog del Programma Energie Rinnovabili

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martedì 30 luglio 2013

“Il Futuro nel Solare Termodinamico” (Cagliari, 30 luglio 2013)

Conferenza “Il Futuro nel Solare Termodinamico” (Cagliari, 30 luglio 2013).
Comunicato Stampa Sardinia Green Island Spa.

Si è tenuto stamane presso il T-Hotel di Cagliari l’incontro aperto al pubblico, voluto da Sardinia Green Island, per presentare il progetto dell’impianto per la produzione di energia elettrica da fonte solare che sarà ubicato nella zona di Vallermosa e per chiarire i principali aspetti tecnici, con particolare attenzione all’impatto sull’ambiente e sul contesto eco nomico e sociale di Vallermosa .

“Sole e sale” gli unici ingredienti per la produzione di 100 GWh di energia elettrica l’anno di un impianto a “impatto zero” destinato a ricoprire un ruolo centrale per il riequilibrio della rete elettrica sarda nei prossimi anni.

Con la partnership strategica della multinazionale spagnola ACS-Cobra l’azienda prevede di investire 250 milioni di euro impiegando 380 persone per due anni e mezzo di lavoro necessari per la messa in opera. A regime i lavoratori saranno 50.

Alla presentazione dai rappresentanti dell’azienda – Alberto Scanu e Romano Fischetti – hanno fatto seguito gli interventi del Professor Bruno D’Aguanno del CRS4 e del Dott. Luca Carini di Agriventure. Diverse le proposte della Società per mitigare gli impatti am bientali e proporre delle misure di significativo impatto per la comunità di Vallermosa, tra le quali:
  • Realizzazione di un Museo dell'Energia
  • Realizzazione di un ecoparco all’interno dell’impianto, con un’area destinata alla piantumazione di specie tipiche sarde (mirto, rosmarino, lavanda, ginestra)
  • Realizzazione di un labirinto di siepi di almeno tre ettari per dare una opportunità di svago a coloro (adulti e bambini) che si accingono a completare la visita dell’impianto
  • Riqualificazione dell’area Archeologica di Casteddu de Fanaris dove, dopo quasi 40 anni di abbandono, il complesso nuragico esistente potrebbe nuovamente essere messo a disposizione dei visitatori.



Di particolare rilevanza la proposta - unica al mondo - della Società di impiegare lo spazio libero all’interno dell’impianto (oltre il 97% dei 138 ettari della zona di intervento) per la realizzazione di un oliveto ad alta densità con inserimento di oltre 50.000 piante in grado di produrre a regime oltre 400 quintali di olio.
All’incontro hanno presenziato esponenti del mondo imprenditoriale sardo, professionisti del settore e una rappresentanza dei dipendenti in cassa integrazione della Società che hanno contribuito con le loro domande a fare chiarezza su alcune delle principali tematiche in discussione per la realizzazione del progetto.


Testo e foto: Sardinia Green Island Spa.

giovedì 16 maggio 2013

Energia e Ciclismo. Lorenzo Pisani (CRS4, Energie Rinnovabili)

Lorenzo Pisani (ricercatore del Programma Energie Rinnovabili del CRS4) affronta il tema Energia e Ciclismo con il gruppo Amici della Bicicletta (in visita al parco scientifico e tecnologico della Sardegna il 16 Maggio 2013):

mercoledì 17 aprile 2013

Dan Nocera: Personalized Energy (video)

Il chimico Daniel Nocera spiega l'energia (PopTech):


Per decidere bisogna conoscere. Assemblea pubblica sul Solare Termodinamico a Vallermosa (Cagliari).

Assemblea Pubblica: Solare Termodinamico a Vallermosa.
Con l’intento di fornire elementi di valutazione e di giudizio per una corretta informazione, e consentire ai cittadini di Vallermosa di raggiungere una scelta consapevole sulle energie rinnovabili con particolare attenzione al Solare Termodinamico, Alternativa per Vallermosa organizza per il giorno venerdì 19/04/2013, dalle ore 17,30 alle ore 20,00, presso i locali della Casa Comunale di Via Adua, un incontro-dibattito al quale interverranno:
Marco Camerada: Ricercatore nel Solare Termodinamico;
Vincenzo Tiana: Presidente di LegaAmbiente Sardegna;
Carmine Falconi: Dirigente di Ambiente e Vita Sardegna Onlus;
Alberto Scanu: Sardinia Green Island.

 

mercoledì 27 marzo 2013

Impianti solari a concentrazione a torre centrale: una proposta di gestione ottimizzata (Marco Cogoni, infobuildenergia.it)

Impianti solari a concentrazione a torre centrale: una proposta di gestione ottimizzata

A cura di: Marco Cogoni - Ricercatore CRS4

Il solare termodinamico a concentrazione a torre centrale è una tecnica che converte l'energia solare in energia elettrica, con produzione intermedia di calore dalla concentrazione dei raggi solari. Un impianto di questo tipo è essenzialmente costituito da tre elementi funzionalmente distinti: un'area di terreno che ospita un insieme di specchi dotati di meccanismo di puntamento (eliostati), una torre sulla cui sommità è installato un assorbitore di radiazione solare e un generatore elettrico mosso da una turbina che ruota grazie alla pressione del vapore generato dal calore ricevuto dall'assorbitore.
Esempio di rendering per un impianto solare a concentrazione costituito da più moduli (composti da torre e campo di eliostati) e un unico blocco di generazione termoelettrica 

Grazie all'elevato numero di eliostati la temperatura raggiungibile dal ricevitore è molto elevata (circa 1000 gradi contro i 550 gradi del parabolico lineare) ed è possibile ottenere da questo impianto un rendimento più alto rispetto alle altre tecniche di solare termodinamico.
 
Attualmente, vengono costruiti impianti a concentrazione a torre singola o impianti costituiti da più moduli adiacenti (ognuno con il suo campo di eliostati, la sua torre ed eventualmente la sua turbina/generatore) in numero tale da raggiungere la potenza richiesta. Nel caso di impianti a torre singola di grandissima potenza è necessario ricorrere a campi solari molto estesi e torri molto alte, inoltre il numero di eliostati sul terreno è generalmente molto basso alla periferia del campo dove gli effetti di ombreggiatura diventano più acuti.

La domanda di brevetto depositata dai ricercatori del CRS4 (Marco Cogoni e Erminia Leonardi) invece, descrive una tecnica di progettazione e gestione che riesce a limitare sensibilmente l'occupazione di suolo e l'altezza delle torri riceventi, incrementando allo stesso tempo il numero di eliostati per unità di superficie del campo solare


[SEGUE...]

lunedì 10 dicembre 2012

I sistemi a torre solare: ricerca e sviluppo nella tecnologia solare a più alta concentrazione (Erminia Leonardi, CRS4, 13 Dic. 2012)

Energia solare a concentrazione (Aula Scherma Facoltà Architettura, Complesso ex Mauriziano, Via Corte d'Appello, Cagliari) Giovedì 13 Dicembre 2012 - 16:30
Seminario di Erminia Leonardi (Programma Energie Rinnovabili, CRS4)

lunedì 24 settembre 2012

Energia solare ed ecosostenibilità: Intervista a Bruno d'Aguanno (CRS4) Sardinia Innovation 24 Settembre 2012

Lo sfruttamento ecosostenibile dell'energia solare, le health-cities, il dibattito sulle energie rinnovabili, le politiche dell’equità sociale e della ricerca sono argomenti di forte interesse negli ultimi tempi. Abbiamo parlato di questo col Prof. Bruno d'Aguanno, responsabile del Programma Energie Rinnovabili del CRS4 (Pula, Sardegna).
di Monica Mureddu

Sardinia Innovation, 24 Settembre 2012

sabato 15 settembre 2012

Il Nobel Walter Kohn: l'energia solare è la risorsa sulla quale puntare.

Walter Kohn (qui fotografato insieme a Bruno D'Aguanno) nell'intervento con cui ha aperto i lavori della conferenza internazionale "Energy from the Sun: Computational Chemists and Physicists Take up the Challenge" (Chia, 10-14 Settembre 2012) non ha usato mezzi termini per indicare nelle tecniche che sfruttano l'energia solare (fotovoltaico, termico, termodinamico, ecc.) le risorse sulle quali indirizzare i maggiori sforzi per la sostituzione delle fonti fossili. Khon ha meritato il Nobel per la Chimica nel 1998 per le sue ricerche sulle proprietà della materia e per aver sviluppato la del funzionale densità, oggi largamente utilizzata nelle simulazioni al computer.
Nel suo intervento al congresso Kohn ha sottolineato l’importanza per la Sardegna sia dello scambio di conoscenze nel campo delle fonti rinnovabili di energia che dell'utilizzo locale del buon livello d'irraggiamento solare misurato."
Alla conferenza, organizzata da CECAM e CNR, hanno partecipato scienziati sperimentali e teorici provenienti da ogni parte del mondo.

Walter Kohn ha prodotto il documentario "The power of the Sun"


The Power of the Sun
Executive Producer: Walter Kohn, University of California, Santa Barbara
Produced by: David Kennard (The Ascent of Man, Cosmos) InCA, Victoria Simpson
Written by: John Perlin (From Space to Earth: The Story of Solar Electricity), David Kennard
Host and Narrator: (56 minute film) John Cleese
Narrator: (20 minute film) Melissa Woods, Santa Barbara
High School
Scientific Advisors: James Allen, Alan Heeger, and Walter Kohn
(UCSB) Zhi-Xun Shen (Stanford University)
Scientific Animations: Don Ion, Santa Barbara City College
Music Composed and performed by: Marc Capelle and Monte Vallier
Major Funding: California Energy Commission; The Camille and Henry Dreyfus Foundation
Special Grant Program in the Chemical Sciences; U.S. Office of Naval Research; The David and Lucille Packard Foundation

giovedì 2 agosto 2012

La radiazione solare diretta (DNI). Campagna di misura in Sardegna.

L'Astrofisico Manuel Floris (borsista della Regione Autonoma della Sardegna, Legge 7/2007) illustra la campagna di misure di Radiazione Solare Diretta (DNI) che sta conducendo all'interno del Programma Energie Rinnovabili del CRS4 (sede di Macchiareddu - Cagliari) con la stazione meteo-solare di Sorgenia Spa.
La conoscenza della DNI è fondamentale per lo sviluppo di impianti solari a concentrazione termodinamici (CSP).
Nel video Floris mostra i valori rilevati dalla centralina in data odierna: la Radiazione Solare Diretta (DNI), la Radiazione Solare Diffusa Orizzontale (DHI), la Radiazione Solare Globale Orizzontale (GHI), la Temperatura e l'Umidità.





Approfondimenti:


mercoledì 18 luglio 2012

Energia solare a concentrazione (Cagliari, 19 Aprile 2012)

Seminario del CRS4 (Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna) dedicato all'Energia solare a concentrazione. Il seminario si è svolto il 19 Aprile 2012 nell'Aula Magna della Facoltà di Architettura dell'Università di Cagliari, in tre parti:
  • Bruno D'Aguanno (CRS4) - Dalla radiazione solare diretta alla produzione di calore, elettricità e combustibili solari (introduzione ai processi fisici collegati allo sfruttamento eco-sostenibile dell'Energia Solare, allo stato dell'arte delle tecnologie disponibili ed alle loro potenzialità sul territorio della Sardegna).
  • Marco Camerada (CRS4) - La radiazione solare diretta (DNI): le misure a terra e la loro rilevanza nelle applicazioni industriali per la produzione di energia (attività di ricerca svolte dal CRS4 nell'ambito della campagna di misura della radiazione solare diretta, DNI-Direct Normal Irradiation, in corso a Macchiareddu, Cagliari. La DNI è una grandezza fondamentale per le tecnologie solari a concentrazione ed è fortemente dipendente dalle condizioni di irraggiamento locali, durante il seminario verranno presentate le metodologie di analisi utilizzate per la sua corretta valutazione in relazione allo sviluppo di impianti solari termodinamici a concentrazione o CSP).
  • Manuel Floris (borsista Regione Autonoma della Sardegna) - La radiazione solare diretta: la misura da satellite e il confronto con le misure a terra (modelli fisici utilizzati per la determinazione di lunghe serie temporali della DNI e mostrerà un confronto fra le misure ricavate da questi modelli e le misure dirette realizzate in Sardegna presso i siti di Macchiareddu e di Ottana).
Le presentazioni dei relatori:

mercoledì 11 aprile 2012

Energia solare a concentrazione. Seminario del CRS4 il 19 aprile a Cagliari.

Seminario del CRS4 a Cagliari: Energia solare a concentrazione (presidenza facoltà di architettura, 19 aprile, 16 e 30, ingresso libero, informazioni e registrazione nel sito del CRS4)
  • 16 e 30 Bruno d’Aguanno (CRS4) Dalla radiazione solare diretta alla produzione di calore, elettricità e combustibili solari Il seminario fornirà un’introduzione ai processi fisici collegati allo sfruttamento ecosostenibile dell’Energia Solare, allo stato dell’arte delle tecnologie disponibili e alle loro potenzialità sul territorio Sardo
  • 17 e 30 Marco Camerada (CRS4) La radiazione solare diretta: le misure a terra e la loro rilevanza nelle applicazioni industriali per la produzione di energia Il seminario presenterà le attività di ricerca svolte dal CRS4 nell’ambito della campagna di misura della radiazione solare diretta (DNI - Direct Normal Irradiation) in corso a Macchiareddu (CA). La DNI è una grandezza fondamentale per le tecnologie solari a concentrazione ed è fortemente dipendente dalle condizioni di irraggiamento locali, durante il seminario verranno presentate le metodologie di analisi utilizzate per la sua corretta valutazione in relazione allo sviluppo di impianti solari termodinamici a concentrazione (impianti CSP)
  • 18 e 30 Manuel Floris (borsista Regione Autonoma della Sardegna) La radiazione solare diretta: la misura da satellite e il confronto con le misure a terra Il seminario porterà l’attenzione sui modelli fisici utilizzati per la determinazione di lunghe serie temporali della DNI e mostrerà un confronto fra le misure ricavate di questi modelli e le misure dirette realizzate in Sardegna presso i siti di Macchiareddu e Ottana.
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martedì 2 agosto 2011

ENERGIA: IN SARDEGNA PRIMO ITS PER TECNICI SPECIALIZZATI

ENERGIA: IN SARDEGNA PRIMO ITS PER TECNICI SPECIALIZZATI
Efficienza Energetica - martedì 2 agosto 2011 12.29
(AGI) - Cagliari, 2 ago. - Scadranno il prossimo 30 agosti i termini per presentare domanda d'iscrizione al primo istituto tecnico superiore (Its) della Sardegna che a ottobre aprira' a Macomer (Nuoro) un corso di duemila ore suddivise in 4 semestri per 20 aspiranti tecnici superiori per l'approvvigionamento energetico e la costruzione di impianti. Cofinanziato al 30% con 350mila euro dalla Regione Sardegna, l'istituto "Edoardo Amaldi" nasce assieme ai primi 49 Its, scuole speciali di tecnologica di livello postsecondario, che avvieranno in tutta Italia i corsi il prossimo anno scolastico, con fondi del Miur e del ministero dello Sviluppo economico. Chi frequentera' quello attivato a Macomer, per iniziativa dell'ICG "Amaldi" di Macomer diretto da Rosella Uda, potra' conseguire un diploma di tecnico superiore che corrisponde al V livello del quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (Eqf) dopo il percorso articolato in quattro semestri per cinque giorni settimanali e maturera' crediti formativi spendibili all'universita'. Quando il percorso sara' prolungato di due semestri, fino a sei, il diploma equivarra' a una laurea triennale, la cosiddetta laurea breve. Potranno essere ammessi a frequentare il nuovo Its persone di qualsiasi regione in possesso di un diploma di istruzione superiore. Sono previsti moduli propedeutici di "riallineamento", per coloro che non provengono da istituti professionali o tecnici industriali. Il 40% del monte ore, pari a 800, dovra' essere svolto in azienda, con stage e tirocini. Il neo Its rientra tra gli interventi infrastrutturali immateriali previsti dal "Progetto di filiera e sviluppo locale (Pfsl)" per l'area di crisi di Tossilo, promosso e realizzato dalla Regione con il supporto tecnico del Bic di Macomer. La possibilita' di un percorso integrato con esperienza sul campo e' resa piu' concreta dal fatto che della fondazione da cui l'Its di Macomer e' scaturito fanno parte anche aziende e centri di ricerca: Crs4, Centralabs scarls-centro di competenza sui trasporti (centro interdipartimentale della facolta' di Ingegneria di Cagliari con sede nella cittadella universitaria di Monserrato, Ceccato spa e Acciona Agua S.A., oltre allo Ial-Cisl Sardegna, l'Icg "Amaldi" e il comune di Macomer. Nella compagine potrebbe entrare presto - come ha anticipato la presiede - anche il gruppo Clivati, che a Ottana (Nuoro) punta a realizzare uno dei piu' grandi impianti fotovoltaici della Sardegna. (AGI) Rob

venerdì 22 luglio 2011

ITS TECNICO SUPERIORE PER L’APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO E LA COSTRUZIONE DI IMPIANTI, Macomer

ITS Macomer La Fondazione ITS Amaldi di Macomer, Istituto Tecnico Superiore per l'effcienza energetica bandisce il concorso per l'ammissione di 20 diplomati al percorso formativo per 'Tecnico superiore per l'approvvigionamento energetico e la costruzione d'impianti.
Requisiti
Il percorso formativo è rivolto a 20 persone in possesso:
- di un diploma di Istruzione Tecnica o Professionale coerente con l’area tecnologica dell’efficienza energetica, conseguito con almeno settanta/100
- di un qualsiasi diploma di Istruzione Secondaria Superiore conseguito con almeno settanta/100
- di competenze generali di base riguardanti l’area tecnica e tecnologica, la lingua inglese e l’informatica (da attestare mediante idonea certificazione), necessarie per una proficua partecipazione alle attività formative.
Figura professionale
Il TECNICO SUPERIORE PER L’APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO E LA COSTRUZIONE DI IMPIANTI
opera nell’approvvigionamento dell’energia, in particolare da fonte rinnovabile, e nelle varie fasi di costruzione di impianti per la produzione e la distribuzione dell'energia. In tale contesto, si occupa della progettazione degli impianti seguendone l’installazione, l’iter autorizzativo e le verifiche a carattere generale. Svolge attività di supporto nei diversi processi di produzione dell’energia (da fonti rinnovabili e non), nonché nell’utilizzo delle diverse tecnologie e dei materiali idonei. Effettua la valutazione energetica di impianti civili. Nella realizzazione di tutte le sue attività professionali, controlla l’applicazione della legislazione e delle normative tecniche comunitarie, nazionali, regionali.
Caratteristiche del percorso
La durata del percorso è di 4 semestri, articolati in 2000 ore. Ciascun semestre comprende ore di attività teorica, pratica e di laboratorio. Gli stage aziendali e i tirocini formativi, corrispondenti al 40% del monte ore complessivo (800 ore), possono essere svolti anche all’estero.
E’ prevista la frequenza di moduli di riallineamento per coloro che non sono in possesso delle
competenze minime necessarie per seguire al meglio le lezioni (Nozioni di elettrotecnica, di elettronica, di fisica, di matematica,lingua inglese).
Il percorso proseguirà con le azioni formative:
- per l’acquisizione di competenze generali di base riguardanti l’ambito linguistico, comunicativo e relazionale, scientifico e tecnologico, giuridico ed economico, organizzativo e gestionale
- per l’acquisizione di competenze tecnico-professionali riguardanti la figura professionale in uscita
- per l’acquisizione delle competenze di ruolo durante la fase di tirocinio
Domanda di ammissione
Le domande di ammissione, redatte in carta semplice e sottoscritte in maniera autografa, secondo lo schema di cui all'ALLEGATO A, dovranno pervenire entro le ore 13 del 30 agosto 2011, a mezzo
raccomandata A/R o recapitate a mano all’Istituto Tecnico Superiore, presso l’Istituto Professionale “E. Amaldi” , V.le P. Nenni, n. 55, 08015 Macomer.
Le domande, pena esclusione, devono pervenire in plico chiuso, con indicazione del mittente e del
destinatario, con la dicitura: “Domanda di ammissione al percorso formativo per Tecnico superiore per l’approvvigionamento energetico e la costruzione di impianti”.

Il Bando è scaricabile dal sito della Fondazione Its.

Info: info@fondazioneitsmacomer.it

domenica 17 luglio 2011

Cagliari, 15 luglio, intervento di Marco Camerada (CRS4)

Camerada Intervento di Marco Camerada (CRS4) al convegno "Energia: una necessità e un’opportunità di sviluppo per la Sardegna" (Cagliari, 15 luglio 2011)

giovedì 14 luglio 2011

Energia: una necessità e un’opportunità di sviluppo per la Sardegna (Cagliari, 15 luglio 2011)

Convegno organizzato da: CGIL Sardegna e Filctem

Venerdì 15 luglio 2011, Sala Convegni THotel, Via dei Giudicati 66, Cagliari

PROGRAMMA

9:00 Presidenza e presentazione dei lavori
Michele Carrus, Segretario regionale CGIL
Giacomo Migheli, Segretario Generale Filctem-CGIL Sarda

09,30 Relazione introduttiva
Ing. Walter Cocco
Dipartimento Energia Filctem-CGIL
La produzione di Energia in Sardegna, il SA.PE.I., le fonti rinnovabili: l’impatto economico sulle imprese e sul territorio

Interventi
Prof. Aldo Muntoni
Dip. di Geoingegneria e tecnologie ambientali, Università di Cagliari
Opzione energetica idrogeno: produzione biologica da biomasse di scarto

Ing. Marco Camerada
CRS4, Parco tecnologico Pula
Il Solare Termodinamico a Concentrazione in Sardegna

On. Ugo Cappellacci
Presidente Regione Autonoma della Sardegna

Giacomo Berni
Segretario Nazionale Filctem-CGIL

Dr. Paolo Venerucci
Direttore Sviluppo EON

Ing. Michele Siciliano
Direttore U.B. Sulcis ENEL

Dr. Adel Motawi
Responsabile Ambiente e Autorizzazioni TERNA

On. Giampaolo Diana
Consigliere Regionale PD

Ing. Massimo Putzu
Presidente Reg. Associazione degli Industriali

13,00 Conclusioni
Enzo Costa
Segretario Generale CGIL Sarda

lunedì 27 giugno 2011

Energie rinnovabili, delegazione australiana a Cagliari per confronto con Sardegna

sardegna energia australia
"La Sardegna - sottolinea il presidente Cappellacci - punta sulla green economy e in particolare su progetti virtuosi e lontani allo stesso tempo da idee predatorie come l'eolico off-shore che nulla portano se non lo sfregio irreparabile dell’ambiente della nostra Isola. Il modello della Regione è invece basato su uno sviluppo sostenibile che, assieme alla tutela del paesaggio sardo, porti anche benefici sulla qualità della vita dei sardi".
CAGLIARI, 27 GIUGNO 2011 - Mettere a confronto, nel campo delle energie rinnovabili, la ricerca, le esperienze e le migliori pratiche attuate in Sardegna e in Australia per sviluppare nuove iniziative di studio e opportunità imprenditoriali. Sono gli obiettivi del progetto “Energia e ambiente sostenibile – II fase Go Back”Sardegna”, che da oggi e fino a venerdì 1 luglio vede a Cagliari la partecipazione di una delegazione dello Stato del Victoria (composta da esponenti del Governo, della Sardinian Culture Association, della Italian Chamber of Commerce di Melbourne e da rappresentanti di università, enti di ricerca, imprenditori e investitori) interessata ad approfondire contenuti e opportunità nell’ambito delle fonti di energia pulita.
Il progetto, promosso dall’assessorato regionale del Lavoro, è realizzato con la partecipazione di esperti del CRS4, del mondo universitario e scientifico (Politecnico di Torino, Dipartimenti di Ingegneria energetica e Fisica dell’Università di Cagliari, CNR), di Sardegna Ricerche e con la collaborazione del Centro Estero delle Camere di Commercio della Sardegna e di diverse organizzazioni imprenditoriali. L’iniziativa rientra nelle proposte del Piano dell’emigrazione approvato dalla Giunta Cappellacci, che ha tra i suoi obiettivi anche la valorizzazione delle potenzialità dei territori di residenza dei sardi nel mondo, capaci di promuovere e favorire una ricaduta anche nel tessuto sociale ed economico dell’Isola.
"La Sardegna - sottolinea il presidente della Regione Ugo Cappellacci - punta sulla green economy e in particolare su progetti virtuosi e lontani allo stesso tempo da idee predatorie come l'eolico off-shore che nulla portano se non lo sfregio irreparabile dell’ambiente della nostra Isola. Il modello della Regione è invece basato su uno sviluppo sostenibile che, assieme alla tutela del paesaggio sardo, porti anche benefici sulla qualità della vita dei sardi”. Il presidente ricorda a questo proposito Sardegna Co2.0, che ha l’obiettivo di produrre almeno il 20% di energia da fonti rinnovabili entro il 2020 e di arrivare al 35% entro il 2030, in linea con quanto deciso dall’Unione europea. “Scambi scientifici e progetti comuni con realtà geograficamente lontane ma vicine con la nostra filosofia energetica e all’avanguardia sullo sviluppo delle rinnovabili non possono che arricchire il know how sia della Sardegna che, in questo caso, degli amici dell’Australia”, aggiunge Cappellacci.
Da parte sua, l’assessore del Lavoro Franco Manca ha ricordato che la prima fase di “Energia e ambiente sostenibile” aveva visto nello scorso ottobre la partecipazione di esperti e studiosi del centro di ricerca CRS4 alla fiera “All Energy” di Melbourne, occasione in cui era stata presentata l’esperienza della Sardegna oltre oceano: “La Regione – ha annunciato l’assessore - attiverà specifici percorsi formativi che potranno dare nuove possibilità ai nostri giovani di essere al passo con la rapida evoluzione tecnologica nell’ambito delle energie rinnovabili”.
Durante la settimana si terranno incontri di presentazione e di “business to business”, finalizzati allo scambio di esperienze e studi in materia, ma soprattutto alla definizione di accordi commerciali e opportunità di investimento nelle reciproche realtà, sarda e australiana.

venerdì 27 maggio 2011

Energia, a Macomer scuola supertecnica (La Nuova Sardegna, 27 maggio 2011)

macomer its 2011 MACOMER. Il lavoro incontra la scuola, la scuola incontra il lavoro: nasce nel cuore della Sardegna uno dei centri pilota per garantire il futuro di tanti diplomati. A settembre sorgerà proprio qui, nell'antica cittadina del Marghine, uno dei 58 Super Tecnici d'Italia. Li ha voluti il ministro Gelmini: «È una delle alternative agli studi universitari», dice. A Macomer ci sarà un corso biennale per il risparmio energetico, aperto a 20 ragazzi provenienti da tutta l'isola.
I finanziamenti? Grosso modo, mezzo milione. Assieme all'impegno d'industriali sardi già in attesa di questa manodopera qualificata, i soldi serviranno a permettere l'avvio di un mestiere subito dopo la fine dell'apprendimento tra i banchi da parte dei ragazzi.
Lo snodo di tutto è l'istituto professionale Amaldi, ente di riferimento ufficiale per l'iniziativa. Suoi partner sono il Comune, la Regione, la Ceccato Spa, la spagnola Acciona Agua, Centralabs, Crs4 di Cagliari, Ial-Cisl Sardegna. Dice la preside, Rossella Uda: «Oggi da noi frequentano circa 200 allievi. Ma il nuovo piano non s'inserisce nel normale ciclo didattico di 5 anni. Sarà un percorso post diploma e rappresenterà un'ulteriore attrattiva. Il bando per le iscrizioni verrà reso noto quest'estate. E sappiamo già che il 50% dei docenti arriverà dal mondo del lavoro».
L'insieme del pacchetto d'interventi su scala nazionale è stato presentato a Roma: occasione per confermare i progetti nell'unica sede sarda di Macomer. Ma qual è con esattezza l'idea di fondo? Eccola: «Formare specialisti che abbiano i i profili richiesti dalle imprese del territorio», spiegano gli organizzatori. Insomma: l'incontro effettivo tra la domanda e l'offerta di occupazione. Con un obiettivo collaterale, spiegato da Mariastella Gelmini: «Dare una risposta concreta ai giovani senza lavoro e contrastare l'abbandono scolastico». Le neocostituite fondazioni avranno quindi lo scopo di creare una sinergia più stretta fra istruzione e mercato. I fondi per i 4 semestri arriveranno da ministero e assessorato sardo alla Cultura.
«La scuola speciale di tecnologia durerà 1.800-2.000 ore», informa la preside di queste Professionali intitolate alla memoria di Edoardo Amaldi (1908-1989), scienziato di grande levatura, con Fermi, Segrè e Majorana tra i ragazzi di via Panisperna che rivoluzionarono la fisica. Un istituto, quello di Macomer, che in passato ha dato vita ad altre iniziative coraggiose sul piano della didattica. «Adesso confidiamo molto nel rapporto con le aziende e con le altre istituzioni interessate al progetto», conclude Rossella Uda.
Negli altri 57 Super Tecnici italiani studieranno applicazioni per il Made in Italy nella moda, nella casa e nei servizi per le aziende. O punteranno su altri settori emergenti. Nel Marghine hanno scelto di privilegiare l'efficienza energetica. L'iniziativa è stata promossa dal consigliere regionale sardista Paolo Maninchedda e s'inserisce nella programmazione per lo sviluppo di questa parte dell'isola (importanti i risultati già conseguiti nell'area di Tossilo).
Messo in tasca il diploma a luglio, gli studenti sardi che pensano di essere tagliati per questo percorso possono dunque assumere tutte le informazioni all'Amaldi e poi partecipare alle selezioni. Un'opportunità in una regione falcidiata dalla disoccupazione giovanile. «Ma non pensino a un sesto e a un settimo anno delle Superiori», dicono ancora i motori del progetto. «Perché sarà piuttosto un canale formativo di livello post-secondario parallelo ai percorsi accademici», spiegano. Nel Marghine si prevedono lezioni in aula e in laboratorio, tirocinii obbligatori per almeno il 30% del monte orario e, in uscita, una certificazione delle conoscenze acquisite. Al termine, verrà rilasciato un diploma con l'indicazione del tipo di formazione.
Gli altri primattori del progetto sono il sindaco Riccardo Uda, l'assessore Sergio Milia, il presidente del neocostituito Istituto tecnico superiore Silvano Tagliagambe, il responsabile della sezione energie rinnovabili del Crs4 Bruno D'Aguanno, l'amministratore della Ceccato Giuseppe Angelico. Oltre naturalmente ai dirigenti della multinazionale Acciona e del sindacato Cisl.
Oggi così a Macomer, per evitare i pericoli sempre in agguato nelle nuove situazioni, tutti sognano un traguardo: «Costruire non una università di serie B ma una scuola tecnologica superiore di serie A». Un compito non semplice a prima vista, secondo molti. Ma se Edoardo Amaldi da qualche spazio indefinibile della metafisica veglierà su tutta l'operazione col suo genio da ragazzo di via Panisperna e con la magnanimità da benefattore che l'ha contraddistinto nella vita, magari l'obiettivo almeno questa volta sarà centrato davvero.

La Nuova Sardegna, 27 maggio 2011

venerdì 22 aprile 2011

Il CRS4 e la Settimana Europea per le Energie Sostenibili

Il 12 e il 14 aprile 2011, in occasione della Settimana Europea per le Energie Sostenibili (European Union Sustainable Energy Week) il "Programma Energie Rinnovabili" del CRS4, insieme al "Cluster Tecnologico Energie Rinnovabili" dell'ente regionale Sardegna Ricerche, hanno fatto giocare con l'energia acune classi delle scuole elementari di Capoterra e di Assemini.
macchiareddu crs4 settimana energie sostenibili